Domenica 9 ottobre 2022, presso Rocca Brivio Sforza nel comune di San Giuliano Milanese, si è svolto il primo convegno della LAMG dal titolo “A che medico giochiamo?“. Erano presenti 85 colleghi.
Questa intensa giornata di incontro, studio e confronto ha portato all’elaborazione di interessanti e puntuali giudizi e proposte in merito ad alcune delle problematiche che affliggono attualmente le Cure Primarie sul Territorio e in generale la Medicina Generale.
I temi affrontati sono stati:
- Il significato e le ricadute pratiche del nuovo Ruolo Unico del MMG, compreso nel ACN approvato recentemente;
- una visione rinnovata della PIC (Presa In Carico dei pazienti con malattie croniche), alla luce del fallimento del precedente progetto di Regione Lombardia;
- il ruolo dei tavoli di confronto tra MMG e Regione Lombardia per una effettiva riduzione e semplificazione del carico di lavoro burocratico;
- l’utilità e il senso attuale del tirocinio formativo in Medicina generale, considerata la situazione critica di disponibilità di nuovi MMG;
- l’organizzazione razionale delle Vaccinazioni Covid e antinfluenzali;
- la Telemedicina e un suo efficiente sviluppo nell’attività clinica del MMG;
- la regolamentazione dei rapporti tra Medicina Generale ed enti assicurativi sanitari.
A conclusione dei lavori in gruppo e nel confronto in plenaria è stato elaborato un documento che illustra varie osservazioni e proposte pratiche per superare le difficoltà della professione del MMG.
L’Associazione LAMG trasmetterà questo documento ai colleghi MMG – in particolare a quelli coinvolti nei tavoli di discussione con Regione Lombardia – e a tutti gli organi istituzionali e rappresentanza sindacale, per contribuire fattivamente al dibattito in corso.
Desideriamo altresì che questo documento serva da linea di indirizzo per i nostri soci e si inserisca nel lavoro previsto dai tavoli tecnici regionali in cui siamo stati chiamati a partecipare.
Questo primo Convegno LAMG “A che medico giochiamo?” è stato un momento di riconoscimento e di cordiale unità, che speriamo apra una nuova stagione di dialogo e collaborazione tra tutti i medici di Medicina Generale che si riconoscono negli ideali della nostra Associazione, con tutti i colleghi che credono ancora nella grande dignità e nella bellezza del nostro lavoro.
Alcune foto del convegno: